Anziani sempre più bersaglio di truffe

Lo scorso anno sono stati 250 i tentativi di truffa ai danni di persone anziane in Ticino e circa il 10% hanno avuto successo. Delle truffe che evolvono anche nel metodo, con ormai telefonate shock, in cui la vittima viene avvisata di un grave incidente o una malattia di un familiare, per cui c'è bisogno immediato di denaro.

Le associazioni che si occupano della terza età (ATTE, Pro Senectute, Generazione Più, Aila-Oil e Generazioni Sinergie) hanno quindi deciso di unire le forze e, in collaborazione con la polizia cantonale, proporre degli incontri per fare prevenzione e informare le potenziali vittime sui metodi usati dai truffatori.

Un recente studio tra gli anziani ha anche rivelato che chi ha subito un abuso finanziario nella maggior parte dei casi tiene la vicenda per sé. I collaboratori delle associazioni, che spesso sono molto vicini alle persone anziane, in particolare quelle sole, sono quindi resi attenti al fenomeno e pronti ad avvertire le autorità.