Una cittadina croata di 36 anni, residente in Croazia, è stata arrestata di recente nell'ambito di un'inchiesta su una serie di truffe ai danni degli anziani, soprattutto nel Locarnese. Ne danno notizia il Ministero pubblico e la polizia cantonale, precisando che, nell'ambito dell'inchiesta coordinata dalla procuratrice pubblica Francesca Nicora, è finito in manette anche un 40enne, connazionale della donna. Il suo ruolo è al vaglio degli inquirenti.
Il modus operandi ricalca raggiri già emersi in passato. Sulla base di una fitta trama di storie inventate, con l'obiettivo di muovere a compassione la vittima, all'anziano vengono reiterate delle richieste di denaro. Gli autori arrivano così a ottenere beni preziosi e somme di denaro, nel caso concreto anche per diverse decine di migliaia di franchi.
Le autorità invitano a mantenere una sana diffidenza verso questo genere di richieste e consigliano di contattare, in caso di dubbio, la polizia cantonale al 117.
Eventuali parti lese o testimoni sono inoltre invitati a contattare la Centrale comune d'allarme allo 0848 25 55 55.
Stabili i furti, cambiano le truffe
Il Quotidiano 29.03.2022, 21:00