Un docente di musica domiciliato nel Luganese è finito sotto inchiesta, con l'accusa di atti sessuali con bambini, molestie sessuali, pornografia e violazione del dovere di assistenza.
La notizia, anticipata da Ticinonews, ci è stata confermata dal Ministero pubblico. Gli abusi sarebbero stati compiuti durante delle lezioni private. Il 40enne si trova in carcere da luglio e vi resterà almeno fino ad ottobre.
L'inchiesta è coordinata dalla procuratrice pubblica Pamela Pedretti.
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