Il Controllo cantonale delle finanze farà un nuovo test sul versamento di prestazioni assistenziali da parte dell'Ufficio del sostegno sociale e dell'inserimento (USSI). Saranno analizzati altri 15 incarti relativi al 2017. Questo per determinare se l'elevato tasso di errori constatato in un campione di 36 fascicoli degli anni precedenti è stato ridimensionato grazie ai correttivi nel frattempo messi in atto dal Dipartimento della sanità e della socialità.
Sul rapporto datato marzo 2017 in cui venivano esposte le irregolarità, emerso grazie all'inchiesta parlamentare sul caso Argo 1, la sottocommissione delle finanze ha sentito martedì il direttore del Controllo, Giovanni Cavallero. Sentite le spiegazioni, ha sollecitato la nuova valutazione. Si vuole capire anche quale sia stata la perdita per lo Stato: 1,5 milioni annui come sostiene il DSS o più. Martedì sono state ventilate stime anche di 4 milioni.
CSI/pon