Le lettere a Babbo Natale, San Nicolao o Gesù Bambino non saranno più smistate a Chiasso. A partire dalla primavera del 2020, la posta trasferirà infatti il trattamento degli inoltri di questa corrispondenza molto speciale, al suo nuovo centro di elaborazione pacchi in costruzione a Cadenazzo.
Questa misura ha lo scopo di evitare il trasporto non necessario di lettere, pacchi e altri oggetti tra le due località ticinesi, ha spiegato martedì il gigante giallo. Migliaia di bambini inviano ogni anno qualcosa a Babbo Natale, esprimendo i loro desideri e le loro preoccupazioni. Negli ultimi anni, La Posta ha ricevuto circa 20'000 lettere.
Il team di supporto di Babbo Natale ha risposto a oltre il 96% della corrispondenza. La risposta viene inviata ai bambini sotto forma di una storia, accompagnata da un piccolo regalo e presenta il timbro postale di Berna-Betlemme.