Bally taglierà circa 70 posti di lavoro

Il marchio d’abbigliamento e accessori di lusso Bally, che dà lavoro a 250 persone in Ticino, taglierà circa 70 posti di lavoro. Questo lunedì pomeriggio l’azienda con sede a Caslano ha incontrato i dipendenti ai quali è stato annunciato che i licenziamenti riguarderanno in maniera equa sia il settore produttivo sia quello amministrativo.

Non si è discusso di eventuali altri tagli in futuro, ha fatto sapere ai microfoni della RSI il sindacalista dell’OCST Paolo Coppi: “Si dà credito al fatto che questa sia una fase fine a se stessa e che sia risolutiva”.

Ad agosto l’azienda aveva annunciato il cambio di proprietà, dalla Jab Holding company, conglomerato tedesco con sede in Lussemburgo, al fondo statunitense Regent LP. Una manovra che aveva preoccupato dipendenti e sindacato. Attualmente in Svizzera lavorano per Bally 400 persone.