Bellinzona prevede per il 2022 un disavanzo di 3,45 milioni di franchi nella gestione corrente, su 225,26 milioni di uscite. Il Municipio, che oggi, lunedì, ha presentato il suo messaggio, propone però di mantenere il moltiplicatore invariato al 93%, in considerazione anche del capitale proprio accumulato.
L'evoluzione negativa delle finanze comunali prosegue dal 2020, ma già da qualche mese si è dato il via a una verifica di spese e ricavi. Grazie alle prime misure il risultato di esercizio migliora di 4,5 milioni e il fabbisogno di imposta scende di 1,7 milioni rispetto al 2021. Il lavoro è destinato a proseguire con obiettivi per altri 2,5 milioni nel 2023 e 3 nel 2024.
Sui conti influiscono negativamente il settore anziani e la socialità, mentre l'adeguamento preteso dal Cantone sul fronte delle tasse de rifiuti porterà nuove entrate. Mentre per le attività economiche l'inevitabile incremento sarà oggetto di approfondimento, per le economie domestiche arriverà subito una stangata: da 80 a 150 franchi annui. Questo, naturalmente, se il Consiglio comunale avallerà la proposta.
Sono previsti investimenti per 25 milioni. Nel prossimo quadriennio sono molti i cantieri aperti: dalle nuove Officine a Castione al quartiere sull'area delle vecchie, dalla fermata di Piazza Indipendenza fino al polo di ricerca biomedico.
Notiziario 16.00 dell'08.11.2021
RSI Info 08.11.2021, 17:05
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