Il Consiglio di Stato ticinese sostiene che il progetto per la modifica dell’Edificio della tecnica ferroviaria (ETF) di Vigana, contro il quale il Comune di Camorino aveva presentato un ricorso il 5 marzo 2015, è completo e “non risultano possibili censure oggettive”.
Lo scorso 20 luglio il Tribunale Federale aveva giudicato incompleto il progetto dando ragione al comune e rinviando il tutto al Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni, perché presentasse l’idea nel suo complesso.
Il Governo ticinese ha svolto, insieme al Dipartimento del territorio, un ruolo attivo nel favorire la ricerca di un consenso tra le parti, giungendo alla conclusione che il progetto è completo. Ha quindi auspicato che Camorino valuti favorevolmente il risultato raggiunto e rinunci a un ulteriore contenzioso” che ritarderebbe l’apertura della galleria di base del Monte Ceneri prevista nel dicembre 2020. Un’opera, questa, estremamente importante e urgente per la mobilità e lo sviluppo del Bellinzonese e dell’intero Cantone”.
mrj