La denuncia per il volantino minatorio che ha chiesto e ottenuto l'annullamento del concerto del rapper ghanese Bello Figo alla discoteca WKND di Lugano ora c'è. L'ha inoltrata stamane l'avvocato del club: la conferma viene dalla polizia cantonale. E questo dovrebbe sbloccare l'inchiesta. E portare a svelare l'identità degli autori del volantino.
Il Quotidiano lunedì sera ha svelato in anteprima l'immagine - ripresa dalla videosorveglianza - di uno dei presunti autori. Una foto che è sufficiente per portare al riconoscimento della persona, che è stata immortalata proprio mentre entrava in azione nella notte fra giovedì e venerdì.
Queste persone ora rischiano fino a 3 anni di carcere, come ha evidenziato laRegione, citando l'articolo 180 del codice penale: "Chiunque, usando grave minaccia, incute spavento o timore a una persona, è punito, a querela di parte, con una pena detentiva sino a tre anni o con una pecuniaria".
Il volantino è stato rivendicato da una sedicente Associazione Nuova Destra. Additati da più parti quali possibili responsabili, i tifosi dell'FC Lugano, con una nota inviata a Ticinonews, stamane si sono invece dissociarsi dal gesto.
joe.p.
Un volto alle minacce
Il Quotidiano 15.05.2017, 21:00