Bimbo investito, caso "chiuso"

Un decreto d'accusa è stato emesso negli scorsi giorni nei confronti del 60enne del bellinzonese che il 22 aprile scorso investì mortalmente un bimbo di due anni a Giubiasco. Nella notizia, riportata dal Corriere del Ticino, viene precisato che la procuratrice pubblica Margherita Lanzillo ha proposto per l'uomo la condanna a una pena pecuniaria per omicidio colposo.

Stando alle informazioni raccolte dal quotidiano ticinese, appare poco probabile che la decisione venga impugnata, pertanto non dovrebbe venir celebrato un processo di fronte alla pretura penale cittadina. L'uomo, ancora scosso per l'accaduto, sembra infatti essere intenzionato ad accettare la condanna, mettendo così la parola fine alla tragedia.

All'epoca dei fatti il conducente era alla guida di un veicolo della Posta quando, facendo manovra, non si era accorto della presenza del piccolo e l'aveva investito. Il bambino, ricoverato prima al San Giovanni di Bellinzona e trasferito poi d'urgenza con la REGA a Basilea, era morto cinque giorni dopo l'incidente.

CaL