Il pericolo di valanghe è forte al di sopra dei 2'000 metri in Alta Leventina, che si trova al centro di una fascia che dai Grigioni settentrionali attraversa obliquamente la Svizzera fino al Vallese occidentale. A scriverlo nel suo ultimo bollettino pubblicato domenica sera è l'istituto specializzato di Davos, secondo il quale dall'inizio delle precipitazioni venerdì sera sono caduti in quota dai 20 ai 40 centimetri di neve fresca nella regione del San Gottardo. Pericolo marcato, invece, oltre la medesima quota sul resto del Ticino centro-settentrionale e delle valli retiche.
Per lunedì Meteosvizzera annuncia nuove precipitazioni portate da nord lungo le Alpi, con limite delle nevicate in calo fino a 700-900 metri a sud delle Alpi e in Engadina e a 500-800 a nord delle Alpi. Martedì e mercoledì il sole tornerà a splendere ovunque al sud, mentre al nord sono ancora da prevedere fiocchi.
Allerta valanghe
Il Quotidiano 10.12.2018, 20:00