Ticino e Grigioni

CRAI Ticino, è finita

Fallite le trattative con tre gruppi italiani, confermati quindi i 53 licenziamenti di dicembre

  • 27 gennaio 2016, 20:18
  • 7 giugno 2023, 17:03
Il negozio di Sonvico, ormai chiuso

Il negozio di Sonvico, ormai chiuso

  • © Ti-Press / Pablo Gianinazzi

La fiammella della speranza si è spenta per i 53 salariati della CRAI in Ticino, 20 nei negozi e 33 nel centro logistico, che in dicembre avevano ricevuto la lettera di licenziamento. C'era la possibilità che venisse trovato un acquirente per l'azienda, ma le trattative con tre gruppi italiani sono fallite, come emerso al termine di un incontro di due ore fra direzione e sindacati oggi (mercoledì) a Riazzino.

I dipendenti devono quindi trovare un nuovo impiego. Sei ci sono già riusciti. Quanto ai nove punti vendita, sono tre quelli che rimangono aperti fino a esaurimento delle scorte, quelli di Lugano, Canobbio e Sementina. I titolari di una quarantina d'altri in franchising, ovvero quelli che utilizzano solo il nome e la merce, sono alla ricerca di nuovi fornitori.

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