Ticino e Grigioni

Camorino, agenti prosciolti

La Corte non ha ritenuto credibile la versione fornita dalla vittima, che accusava i poliziotti di averlo malmenato

  • 11 dicembre 2018, 15:53
  • 22 novembre, 23:32
Immagine d'archivio

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  • ©Tipress

Sono stati prosciolti in appello i due agenti della polizia cantonale condannati lo scorso gennaio dalla Pretura penale di Bellinzona, per avere picchiato un cittadino rumeno.

La sentenza è stata comunicata martedì mattina alle parti. La nuova corte, presieduta da Giovanna Roggero-Will, non ha infatti ritenuto credibile la versione fornita dalla vittima, e pertanto (si legge tra le motivazioni) non può essere posta a fondamento per accertare i fatti così come descritti dalla Procura.

I due agenti, di 33 e 34 anni, difesi da Andrea Bersani e Brenno Canevascini, erano stati accusati di aver malmenato un ladro rumeno durante una perquisizione nell'autorimessa della centrale di polizia di Camorino nel 2015. L’avvocata Koko Ramella, legale della vittima, ha dichiarato alla RSI che si consulterà con la procuratrice Anna Fumagalli (che aveva ereditato l’incarto dal pg John Noseda) per valutare l’ipotesi di un ricorso al Tribunale federale.

01:19

CSI delle 18.00 dell'11 dicembre 2018; il servizio di Daniela Giannini

RSI Info 11.12.2018, 19:00

Il servizio pubblicato in occasione del processo d'appello:

02:01

CSI del 03.12.18; il servizio di Luigi Frasa

RSI Info 03.12.2018, 19:00

Quotidiano/Red.MM

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