Nuovo fronte nella battaglia legale per la realizzazioni del nuovo campus USI-SUPSI di Viganello. Lo studio di architetti Arbnor Murati , a cui le due università hanno disdetto il contratto per la realizzazione del progetto Essentia , ha infatti chiesto al Tribunale amministrativo cantonale la ricusazione del giudice Stefano Bernasconi , in quanto ritenuto “preventuto”.
Secondo quanto scrive lo studio in un comunicato stampa inviato oggi, venerdì, il giudice – con una lettera del 10 febbraio 2014 - avrebbe invitato il team a “recedere dall’impugnativa”, riferendosi al ricorso tuttora pendente presso il Tribunale cantonale amministrativo contro il mandato di progettazione del campus affidato nel frattempo al secondo gruppo classificato.
“Ha di fatto anticipato il suo giudizio in merito alla procedura”, sostengono i ricorrenti. A gennaio il Tribunale federale aveva da parte sua negato l'effetto sospensivo sul progetto del campus richiesto sempre dal team Essentia.
Red.MM-LudoC.
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