Frana di Brusino, la strada per ora non riapre

“Oggi alle 13.15 è scesa una frana spontanea che ci ha costretto a fermarci per un paio di ore per valutare la situazione col geologo. E la situazione non è buona”, così domenica pomeriggio ai microfoni della RSI, Giovanni Simona, capo dell’ufficio dei servizi di manutenzione stradale. I lavori col mezzo meccanico iniziati sabato proseguono con grandi difficoltà, si sta valutando l’utilizzo di uno strumento più piccolo.

A 4 giorni dall’interruzione della strada cantonale che collega Brusino Arsizio al resto della Svizzera a causa di una frana, la situazione non sembra sbloccarsi. Quasi sicuramente la strada rimarrà inagibile per diversi giorni, probabilmente tutta la settimana. Questa la cauta valutazione di Giovanni Simona, che annuncia per lunedì un incontro con lo Stato maggiore per gli enti di primo intervento. 

Nel frattempo, per facilitare gli spostamenti alla popolazione di Brusino, sono stati organizzati trasporti speciali, con i battelli al mattino e alla sera. L’AutoPostale garantisce un servizio di taxi fino a Porto Ceresio e un picchetto dei mezzi di soccorso è stato installato all’inizio del paese in caso di urgenze. E per capire quali siano le difficoltà legate a questo isolamento, il collega di SEIDISERA Umberto Gatti si è recato sul posto. Alcuni abitanti, in particolare anziani, hanno raccontato le loro preoccupazioni. I ristoranti riscontrano diversi problemi con le forniture. La Posta poi, da tre giorni, non riesce a consegnare le lettere ai cittadini del Comune.