Ticino e Grigioni

Cantieri: la concorrenza e la guerra dei prezzi

Prosegue l’indagine sulla morte dell’operaio travolto dal crollo di una scala in cemento a Bellinzona

  • 10 novembre 2022, 20:49
  • 20 novembre, 14:29
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Morte sotto inchiesta

Il Quotidiano 10.11.2022, 20:00

Di: Quotidiano/Red.MM 

È deserto il cantiere di Via Ghiringhelli a Bellinzona dove ieri, mercoledì, è morto un operaio 44enne: al suo interno, ora, indaga la procura. La vittima è Mile Bojic, 44enne bosniaco domiciliato nel Bellinzonese, travolto insieme a un suo collega – rimasto leggermente ferito – dal cedimento di una scala interna in cemento. Un incidente avvenuto in un settore, quello edile, che deve fare i conti con la pressione della concorrenza e la guerra dei prezzi.

“Faccio fatica a capacitarmi di quanto è successo: di solito un incidente mortale è la somma di diversi eventi negativi, di una concomitanza, non è mai un evento a sé, bisognerà davvero capire cosa è successo”, sostiene ai nostri microfoni Nicola Bagnovini, direttore della sezione ticinese della Società svizzera di impresari costruttori.

Tutto verrà passato sotto la lente degli inquirenti: dai progetti, ai materiali usati alle tempistiche di realizzazione. La procedura potrebbe durare a lungo, vista anche la complessità degli accertamenti tecnici.

“Mi auguro che l’inchiesta faccia il suo corso e che si determinino responsabilità – afferma Dario Cadenazzi, responsabile del settore edilizio in seno a UNIA - Quello che è successo non avviene per caso, ci sono responsabilità che dovranno essere riconosciute”.

Quello avvenuto ieri è il terzo infortunio mortale del 2022. “È un dato oggettivo: in un contesto di grande pressione e di guerra dei prezzi la possibilità di speculare sulla sicurezza dei lavoratori e sul lavoro finale è messa a dura prova, e non mi riferisco all’incidente di ieri oggetto di un’inchiesta in corso”, aggiunge il sindacalista.

“Purtroppo nel settore principale della costruzione ogni anno si riscontra almeno un incidente mortale – aggiunge Bagnovini – E dico purtroppo perché nonostante gli sforzi nel garantire la sicurezza il rischio zero non esiste: questi incidenti gravi ci toccano in modo profondo”.

L'inchiesta è affidata alla procuratrice pubblica Marisa Alfier. Le ipotesi di reato sono omicidio colposo e violazione delle regole dell’arte edilizia. Al momento non ci sono indagati; spetterà all’inchiesta fare luce su quali siano state le cause e concause che hanno portato alla tragedia.

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Incidente fatale in cantiere, aperta inchiesta

SEIDISERA 10.11.2022, 19:16

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