Una ditta grigionese che tratta e rivende carne a negozi, mense, ristoranti, cliniche, è accusata dal Sonntagsblick di aver fornito per anni prodotti di macellazione con dichiarazioni false, riguardanti date di scadenza e provenienza.
Stando al settimanale, sono almeno 12 i casi in cui sono state accertate contraffazioni. Fra di essi, del pollo ungherese spacciato per svizzero, carne di cavallo per manzo. A Carna Grischa di Landquart si rimproverano manipolazioni nelle etichettature (date di scadenza prolungate).
La ditta, con 60 dipendenti e un fatturato di 30 milioni di franchi annui, ha clienti anche in Ticino. Nei Grigioni riforniva fra l’altro la mensa di Ems Chemie a Domat Ems. I vertici di Carna Grischa hanno negato gli addebiti tentando di bloccare la pubblicazione dell’articolo. Poi hanno ammesso alcune limitate falsificazioni negli anni scorsi sostenendo trattarsi di un complotto architettato da ditte concorrenti.
RG/mas
Dal TG20:
23.11.2014: Carna Grischa nella bufera!
RSI Info 23.11.2014, 21:49