Ticino e Grigioni

Casse malati, 17'300 morosi

Crescono gli assicurati di cassa malati in debito. Costano milioni allo Stato, ma tanti non vogliono pagare

  • 2 novembre 2016, 19:11
  • 8 giugno 2023, 00:51
Beltraminelli ha spiegato che per tanti pagare i premi non è una priorità

Beltraminelli ha spiegato che per tanti pagare i premi non è una priorità

  • Ti-Press

I dati segnalati recentemente nel rapporto redatto dalla SUPSI per le autorità cantonali ticinesi sugli assicurati in mora con le casse malati segnalano come circa il 5% degli assicurati LaMal non versi i premi periodici. Tra questi ve ne sono 2'540 che figuravano alla fine dell’anno scorso sulla blacklist del cantone Ticino e a cui è sospesa la copertura assicurativa.

In buona sostanza sono oltre 17'300 (numero in costante crescita) le persone che non pagano i premi delle cassa malati in terra rossoblù e su tali basi il Governo presieduto da Paolo Beltraminelli tira le somme sul nuovo modello legislativo in materia, entrato in vigore a inizio 2012. Il nuovo modello di controllo voleva essere un deterrente per frenare il fenomeno degli assicurati in passivo. Beltraminelli ha precisato che - sicuramente - la misura ha un effetto deterrente e di pressione, ma questo non significa che sia sufficiente per fermare il fenomeno.

Fenomeno preoccupante se si considera che è poi il cantone a dover sostenere l’85% dei del costo dei premi non versati e per il 2017 ciò equivale a 16,5 milioni già messi a preventivo. Un terzo delle persone morose controllate risulta realmente in difficoltà, ma c’è anche chi è disattento e chi invece proprio non vuole pagare - come ha spiegato il consigliere di Stato rilevando che “per parecchia gente pagare i premi non è la priorità”.

CSI/EnCa

Dal Quotidiano:

02:32

CSI 18.00 del 02.11.2016 - Il servizio di Alberto Tettamanti

RSI Info 02.11.2016, 19:16

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