In relazione ai fatti emersi nel servizio di Falò (RSI) del 3 settembre “La vita degli altri” il Partito Socialista chiede di attivare l’alta vigilanza sul Consiglio di Stato.
Nel servizio – si legge su una nota stampa – “sono stati messi in luce una serie di elementi estremamente preoccupanti, come controlli di polizia sproporzionati e gravemente invasivi della sfera privata ai danni di cittadini intenti a rinnovare il permesso di domicilio o per la concessione del permesso di dimora”.
Per il partito è preoccupante anche “il non rispetto della giurisprudenza dei tribunali relativa ai criteri per rifiutare un permesso. Quel che è grave è che durante il servizio il capo del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi abbia parlato di precisa scelta politica nel non rispetto delle indicazioni del tribunale”.
L’obiettivo dell’operazione, precisa il Partito Socialista “è fare chiarezza sulle procedure e le prassi adottate dall’esecutivo e dal direttore del Dipartimento delle istituzioni, attribuendo le relative responsabilità politiche”. Parallelamente alla richiesta di attivare l’Alta vigilanza, il PS ha anche inoltrato un atto parlamentare sul tema.
La vita degli altri
Falò 03.09.2020, 21:10
Il PS chiede l'alta vigilanza sui permessi agli stranieri
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