Dalla perquisizione del furgone con targhe straniere fermato a Castione, lo scorso lunedì 13 novembre poco dopo le 18, è spuntato di tutto: attrezzi da lavoro, superalcolici, indumenti, occhiali da sole, cosmetici e confezioni di caffè, per un valore stimato in alcune migliaia di franchi. Una consistente refurtiva che ha portato all’arresto di cinque cittadini rumeni nell’ambito di un’inchiesta legata a una serie di taccheggi in negozi e centri commerciali.
In manette sono finiti un 34 enne, una 34enne, una 30enne, una 23enne e un 18enne di nazionalità rumena residenti in Romania, già oggetto di ricerca. A far scattare il dispositivo di ricerca è stata la segnalazione di un’agente della Polizia cantonale fuori servizio alla Centrale comune d’allarme (CECAL). Ne dà notizia mercoledì un comunicato congiunto del Ministero pubblico, della polizia cantonale e dell’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC)
Arrestati per i furti di collanine al concerto
Il Quotidiano 21.07.2022, 21:00