Ticino e Grigioni

Colpo mancato, chieste le pene

Fino a 30 mesi da scontare per quattro serbi che avevano preso di mira una gioielleria di Ascona

  • 18 gennaio 2018, 19:02
  • 23 novembre, 02:53
Sentenza venerdì mattina

Sentenza venerdì mattina

  • ©Ti-Press / Gabriele Putzu

L'accusa rappresentata dal procuratore Paolo Bordoli ha chiesto dai 9 mesi sospesi ai 30 tutti da espiare, oltre all'espulsione per 10 anni dalla Svizzera, per i quattro cittadini serbi a processo giovedì a Lugano con le accuse di atti preparatori e, per due di loro, tentata rapina.

Avevano preso di mira lo scorso marzo una gioielleria di Ascona, la stessa in cui avevano messo a segno un colpo nell'agosto del 2016 alcuni lituani inizialmente fuggiti in bicicletta, in seguito però arrestati e condannati.

La commessa, stavolta, aveva avuto la prontezza di bloccare l'entrata, ma due dei tre protagonisti (l'ultimo resta latitante) non avevano desistito ed erano stati arrestati durante successive perlustrazioni in estate, compiute con il terzo e il quarto imputato.

La difesa si è battuta per riduzioni delle pene in tre casi e per il proscioglimento nel quarto. La sentenza, inizialmente prevista in serata, è attesa ora per venerdì mattina.

CSI/Quot/pon

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