La lista delle commesse pubbliche aggiudicate dal Cantone per importi superiori a 5'000 franchi sarà consultabile su richiesta da ogni cittadino, in formato informatico e cartaceo all’Ufficio della legislazione di Bellinzona. Martedì infatti il Consiglio di Stato ha approvato una modifica al Regolamento di applicazione della legge cantonale relativa al settore.
I dati saranno pubblicati per 12 mesi dopo la presentazione dei conti consuntivi e
dei rendiconti per l’anno di riferimento. Fino ad oggi, questa facoltà era concessa solo per un periodo di 15 giorni.
Per il Governo, che si appoggia anche sul parere dell’Incaricato della protezione dei dati infatti, la semplice divulgazione in rete della lista avrebbe comportato in particolare “l’impossibilità di rimuovere le informazioni, trascorso un certo periodo, e un loro eventuale sfruttamento indebito da parte di terzi”, problemi che avrebbero reso questa opzione non conforme al principio della proporzionalità.
Per l’Esecutivo la scelta di mettere a disposizione la lista senza una pubblicazione generalizzata su internet permette una maggiore trasparenza dell'Amministrazione e nel contempo risponde alle richieste dell’UDC e del PPD (vedi la reazione di Fiorenzo Dadò nel box a lato).
PaB
Il commento
“Un piccolo passo nella giusta direzione ma non basta”. E’ questo il primo commento del capogruppo del PPD Fiorenzo Dadò, promotore un’iniziativa parlamentare elaborata che chiede una lista sul sito del Cantone sempre consultabile per almeno cinque anni. “Non si può pretendere che la gente prenda un appuntamento e sprechi tempo per recarsi a Bellinzona”, prosegue il politico. “Il problema della cancellazione dei dati su internet esiste, ma mi aspetto un altro tipo di risposta dal Governo alla mia iniziativa elaborata”, conclude Dadò.