È stato condannato a 18 mesi di carcere, la metà dei quali da scontare, il 19enne riconosciuto colpevole davanti alle Assise criminali di Lugano di tentata violenza carnale nei confronti dell'ex fidanzata, allora 17enne, e di un altro episodio di aggressione, episodi avvenuti nel 2016 e 2017.
L'accusa aveva chiesto una pena di 3 anni di prigione da scontare, considerando un ulteriore episodio di coazione sessuale. La difesa si era battuta invece par l'immediata liberazione dell'imputato, dopo 7 mesi di carcerazione preventiva, in modo da permettergli di seguire dei trattamenti ambulatoriali.
Al giovane è stata riconosciuta una grave scemata responsabilità per i suoi problemi di alcol.
CSI/sf