Ticino e Grigioni

Confine, speleologo morto nell'acqua

Un 46enne italiano, in escursione con sette compagni poco distante da Como, è caduto in un torrente domenica ed è stato ritrovato privo di vita poche ore dopo

  • 6 gennaio 2014, 09:32
  • 6 giugno 2023, 14:49
grotta speleologo soccorsi ky.JPG
  • KEYSTONE

Uno speleologo residente ad Aosta è stato trovato senza vita questa notte (lunedì). L’uomo era stato dato per disperso domenica, quando era scomparso durante un'escursione nella grotta Tacchi sui monti di Zelbio (Como).

Un metro sotto

Il cadavere è stato rinvenuto in un torrente sotterraneo, ad un metro sotto il livello dell’acqua. La vittima era stata vista precipitare dai compagni che erano con lui.

Ricerche difficili

Il 46enne era sceso a un centinaio di metri di profondità assieme ad altri sette appassionati. Giunto all'altezza di uno scivolo panoramico, era caduto in un corso d’acqua particolarmente impetuoso. Le ricerche sono state difficili, tanto che i soccorritori hanno dovuto aprire dei cunicoli artificiali.

ANSA/Da.Pa.

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