Il Carnevale di Bellinzona ha superato la prova della pioggia, attirando folle numerose con il sole che ha benedetto il corteo di domenica. Quest’anno, la festa ha visto sfilare 50 gruppi tra carri allegorici e guggen - suddivise in 19 guggen, 17 gruppi e 14 carri, per un totale di circa 3’000 figuranti - con circa 30’000 spettatori a bordo strada.
Giovanni Capoferri, presidente del Comitato della Società Rabadan, ha commentato l’evento con un sorriso: “Un po’ di pioggia ci ha messo alla prova, ma siamo venuti fuori con un bilancio più che positivo”. Ha evidenziato la vendita di 9’000 pass per l’intera settimana e una serata di sabato da tutto esaurito. La tranquillità dell’evento è stata confermata, con solo un piccolo incidente che non ha rovinato lo spirito della festa.
Il vero protagonista del carnevale è stato però l’umorismo, con carri che hanno lanciato frecciatine a Sergio Ermotti e alla fusione UBS-Credit Suisse, strappando risate e stimolando riflessioni tra il pubblico.
Successi per i gruppi del Mendrisiotto
Per il secondo anno di fila, il gruppo momò La Castello Bene si è aggiudicato la vittoria nella categoria carri. Anche nella competizione tra i gruppi, il Mendrisiotto domina grazie al successo del Carnevale dei ragazzi tenuto dall’Oratorio di Stabio. Il premio per la simpatia è invece stato assegnato a I Saltimbanch di Biasca. I vincitori sono stati annunciati durante la serata nel tendone allestito in Piazza di Sole.