Il Consiglio comunale di Lugano ha votato all'unanimità il credito di 10 milioni di franchi per l'acquisto dello stabile Mizar di Molino Nuovo. Lo scopo è quello di insediarvi gruppi di ricerca e istituti per sviluppare un polo tecnologico dedicato alla medicina rigenerativa e alle tecnologie mediche, pilastro della futura facoltà di biomedicina dell’Università della Svizzera italiana.
Il Consiglio di Stato aveva già approvato una fideiussione solidale di 5 milioni per permettere di estendere il prestito da 33 milioni da parte di BancaStato; il Cardiocentro partecipa da parte sua con una quota di 5,05 milioni.
L’edificio, di proprietà della Swiss Life, è stato scelto per la sua ubicazione strategica: a due passi dal campus dell'USI, dal centro di calcolo e dal polo ospedaliero. Il prezzo d'acquisto è di 40 milioni, mentre per la riattivazione e le migliorie la spesa non supererà gli 8 milioni.
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