Diritti politici, tutto come prima

Il cantone, in caso di risultato risicato, non introdurrà una chiara base legale che regoli il secondo conteggio delle schede di voto. Lo ha deciso il Gran Consiglio respingendo una proposta in questo senso della deputata Gina La Mantia con 44 voti contro 25 e 4 astenuti

L’iniziativa parlamentare era stata presentata subito dopo il dibattito in aula sul ricorso contro la proclamazione dei risultati della votazione del 2012 sulla modifica costituzionale “Per una maggiore protezione giuridica degli animali”, il cui scarto tra i “sì” e i “no” era stato di soli 35 voti.

Due le tesi a confronto da un lato chi affermava che la più recente giurisprudenza del Tribunale Federale presuppone la presenza di una chiara irregolarità per effettuare un secondo conteggio. Dall’altro chi affermava che è giunto il momento di “porre rimedio a questa lacuna”.

SP