La Commissione della Gestione ha messo la parola fine alla vicenda delle fatturazione false all’ospedale La Carità di Locarno. Il gremio martedì ha proceduto all’audizione del presidente dell’ente, Daniele Lotti, e del direttore Giorgio Pellanda. Il Gran Consiglio, infatti, è l'organo di vigilanza dell'ente.
Qualche dubbio sull’agire dei vertici dell’EOC è rimasto, soprattutto tra i commissari socialisti, per le mancate sanzioni del viceprimario e dei due capiclinica coinvolti che continueranno a lavorare fino a fine anno. In particolare Pelin Kandemir-Bordoli, ai microfoni delle CSI, ha sostenuto che “devono essere rafforzate le procedure interne e che l’ente si deve dotare degli strumenti adatti” per procedere in futuro a verifiche puntuali.
Il decreto di abbandono della Procura su un'eventuale copertura all’interno dell’ente e l’assenza di danni finanziari hanno convinto la Commissione a chiudere il caso.
Restano aperte le verifiche della Magistratura sulle responsabilità penali dei medici coinvolti e di tre segretarie.
CSI/Red MM