Un comune farmaco usato per curare l'ipertensione è in grado di aumentare la sopravvivenza nei malati di Covid-19 con alcune gravi patologie. È quanto ha rivelato una ricerca su pazienti ricoverati all’Ente ospedaliero cantonale (EOC). Risultati che sono stato pubblicati da Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS), seconda rivista scientifica per importanza al mondo.
Lo studio si basa su analisi statistiche avanzate di dati demografici e clinici di 576 pazienti affetti da Covid-19 con un’età media di 72 anni ricoverati all’EOC. I risultati suggeriscono che i farmaci contro l’ipertensione (gli inibitori del sistema renina-angiotensina) hanno aumentato la sopravvivenza di chi aveva un alto rischio di morire in ospedale a causa dell’età avanzata, così come di malattie cardiovascolari e renali. Il rischio di mortalità risulta ridotto di oltre il 60%.
Lo sforzo comune tra i medici dell’EOC e i ricercatori dell'USI e dell’Università Vita Salute San Raffaele di Milano ha permesso di identificare l’impatto dei fattori anagrafici, clinici e farmacologici.
Il responsabile medico dell’EOC, Paolo Ferrari, ritiene che questo lavoro di squadra riuscirà a cambiare il decorso dei pazienti affetti da Covid.
RG 08.00 dell'11.12.2020 Il servizio di Alessia Fontana
RSI Info 11.12.2020, 09:50
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