Un cittadino serbo 47enne residente in Serbia e una 44enne polacca residente in Svizzera sono stati arrestati martedì a Lugano poiché sospettati di essere autori di truffa.
Al momento del fermo, si era appena concluso uno scambio di denaro tra la vittima che ha consegnato agli autori un'importante somma in euro per ricevere in cambio la cifra concordata in franchi svizzeri, poi risultati, nella quasi totalità, fotocopie a colori con la scritta "Fac-simile". Operazioni di questo genere vengono soprannominate truffe “rip-deal”.
La polizia cantonale ed il Ministero pubblico comunicano in una nota inviata oggi, mercoledì, che i due, insieme a complici, possono essere gli autori di altre operazioni simili perpetrate in Ticino per un ammontare complessivo di alcune centinaia di migliaia di franchi. L'inchiesta in corso è coordinata dal procuratore pubblico Paolo Bordoli.
Red.MM