Il Municipio di Lugano ha scritto una lettera la scorsa settimana all'lindirizzo dell'assemblea del Centro sociale autogestito “Il Molino” (CSOA), con la quale ha invitato i giovani "a chiarire alcuni aspetti relativi alla loro permanenza presso l’attuale sede" e a valutare eventuali scenari futuri.
Lo rende noto il Corriere del Ticino, precisando che se a tale comunicazione si affianca la risoluzione dell’Esecutivo risalente all’aprile 2014 con la quale si stabiliva che l’ex Macello non può più essere occupato dal CSOA, la missiva assume una connotazione decisamente chiara.
I municipali hanno chiesto un incontro con i “molinari” per uno scambio di opinioni, ma è palese che l’Esecutivo ha già deciso di "mettere a beneficio della collettività" la struttura tenendo conto "del suo elevato pregio architettonico". D’altronde dall’anno scorso è attivo un gruppo di lavoro tra Città e Cantone per analizzare la situazione, ma rimane l’esigenza di offrire uno spazio alternativo agli autogestiti.
Red. MM/EnCa