Dal Ticino, con triangolazioni internazionali, merce verso l'Iran: inizia nel 2007 la vicenda approdata mercoledì al TPF di Bellinzona e che vede quale imputato un 52enne domiciliato a Cresciano.
Attraverso le sue ditte, secondo l'atto d'accusa, avrebbe fornito al paese islamico dei cannocchiali da mira, ovvero materiale civile utilizzabile in ambito militare. L’uomo nega che gli strumenti ottici abbiano avuto destinazioni belliche.
In aula in tribunale mancavano la pubblica accusa e il difensore. L'imputato è stato il solo a rivolgersi al giudice per spiegare le sue ragioni. Sentenza a ottobre.
CSI/RedMM/mas