Le statistiche sulla stagione balneare ticinese danno segnali incoraggianti. Nel 2013 nei fiumi del cantone si è difatti verificato un "solo" incidente mortale. Un evento drammatico che, se confrontato con la forte affluenza durante la stagione estiva, dimostra come gli episodi gravi siano in costante diminuzione.
Attenzione a tuffi e immersioni
A preoccupare vi sono però i numerosi infortuni causati dai tuffi dalle rocce, dal funambolismo sui fiumi, dal canyoning, dal campeggio abusivo a bordo fiume e dalle attività subacquee. Ovvero da tutta una serie di attività definite dalle autorità "a rischio".
Merito della sensibilizzazione
La maggiore sicurezza è riconducibile agli sforzi compiuti in questi anni da varie società e associazioni, ma anche dalla campagna di sensibilizzazione “Divertiti... ma prudenza", promossa dalla Commissione cantonale fiumi ticinesi sicuri.
Red. MM/Da.Pa
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CSI 18.00 Il servizio di Alberto Tettamanti
RSI Info 21.10.2013, 19:51