Il Ministero pubblico ha ordinato lunedì il l'arresto provvisorio di Libero Galli, capoufficio dell’ispettorato fiscale. Il Consiglio di Stato, d’intesa con la Direzione della Divisione delle contribuzioni, ha deciso la sua immediata sospensione a titolo cautelativo. La conduzione dell’ufficio è affidata, ad interim, all’attuale vicedirettore John Sulmoni.
Fermato anche Giovanni Cuzari
Insieme a Galli, secondo informazioni della RSI, è stato fermato anche Giovanni Cuzari, patron della scuderia Forward Racing di Agno, presente nella Moto GP e nella Moto 2.
Le indagini riguardano proprio la Forward e la Media Action, l’agenzia pubblicitaria della casa sportiva. L’ipotesi è che, per ottenere una tassazione più favorevole sulle sue società, il 48enne italiano abbia corrotto Galli (non si sa ancora se pagando o elargendo favori).
I due, sentiti in nella giornata di martedì da polizia e dal procuratore generale John Noseda, hanno ammesso gli incontri, le consulenze da parte di Galli e le regalie, legate al mondo della moto, da parte di Cuzari. Negano però che vi siano stati pagamenti in denaro. I regali ricevuti sono però sufficenti, secondo Noseda, per ipotizzare il reato di corruzione.
Sponsorizzazioni fittizie
C’è poi un secondo filone, legata al solo Cuzari. La procura sospetta infatti che nella Forward siano confluite dall’Italia sponsorizzazioni fittizie e denaro proveniente da frodi carosello sull’IVA. Il tutto per milioni di franchi. Da qui, a carico di Cuzari, anche l’accusa di riciclaggio aggravato. L’inchiesta è partita da quella che, nel febbraio del 2014, aveva portato in carcere una guardia di confine.
Francesco Lepori/mrj/sf
Dal Quotidiano:
14.07.2015: Le considerazioni del Governo
RG delle 7.00 del 15 luglio 2015; il servizio di Darco Degrussa