Brusca battuta d’arresto per il Tram-treno. Il Consiglio di Stato ha annullato il concorso internazionale (CIAP) per l’aggiudicazione delle prestazioni di progettazione esecutiva della rete tramviaria-ferroviaria del Luganese. La decisione, come si legge sul Foglio ufficiale, è stata presa mercoledì scorso.
La motivazione dietro allo stop? “Nessuna delle offerte presentate soddisfa i criteri di idoneità imposti dal bando, le offerte sono scadute e il cantone Ticino non è più committente dell’opera”, si legge ancora sul Foglio ufficiale.
Contro la decisione del Governo ticinese è data facoltà di ricorso al Tribunale cantonale amministrativo nel termine di 10 giorni dall’intimazione. Il ricorso non ha però effetto sospensivo.
Le rassicurazioni della RTTL
L’annullamento, ci si chiede a questo punto, porterà a dei ritardi sulla tabella di marcia di realizzazione del progetto? “Per quanto riguarda le tempistiche del progetto - rassicura Alberto Del Col, direttore della Rete Tram-Treno del Luganese (RTTL), la società che da novembre ha il compito di organizzare e dirigere i lavori di tutte le componenti della nuova linea - è nostra ferma intenzione fare tutto quanto necessario per restare il più possibile allineati con il programma che il cantone aveva comunicato nella primavera dello scorso anno”.
Secondo Del Col questo stop è solo “il naturale e positivo decorso del processo di passaggio di consegne in atto tra i servizi cantonali del Dipartimento del territorio e la società RTTL”.
E per quanto attiene invece la questione relativa ai concorsi, “confermiamo che ci chineremo sul tema il più presto possibile nel rispetto del quadro legale per le commesse pubbliche”, si conclude la presa di posizione di Del Col.
Via libera al Tram treno nel Luganese
Il Quotidiano 09.03.2023, 19:00