CISL e OCST hanno raggiunto un’intesa per tutelare tutti i frontalieri che quotidianamente varcano il confine per lavorare in Ticino.
A renderlo noto venerdì è il sindacato italiano, stando al quale l’accordo prevede che “le organizzazioni regionali della Lombardia e del Piemonte garantiranno ai frontalieri attivi associati a OCST tutti i propri servizi”, dall'assistenza fiscale ai patronati.
Il patto è stato siglato venerdì dai segretari generali Ugo Duci (Lombardia), Luca Caretti (Piemonte Orientale) e Renato Ricciardi (OCST).
ANSA/bin