Ticino e Grigioni

Funzionario, confermato arresto

Il 28enne dovrà rimanere in carcere per almeno 2 mesi. I permessi o i passaporti falsi sarebbero almeno una trentina

  • 9 febbraio 2017, 20:15
  • Oggi, 06:50
Ancora sviluppi dall'inchiesta sulla vicenda dei permessi

Ancora sviluppi dall'inchiesta sulla vicenda dei permessi

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Non venti, ma una trentina. Tanti – è emerso oggi, giovedì - sono i casi di permessi o passaporti fasulli indicati dall’impresario di Bellinzona finito in manette assieme ad altre cinque persone.

Il giudice dei provvedimenti coercitivi ha ordinato la carcerazione preventiva del 25enne e di suo fratello. Confermato pure l’arresto dell’impiegato dell’Ufficio della migrazione che avrebbe corrotto. L’uomo (solo parzialmente reo-confesso) dovrà rimanere dietro le sbarre almeno per otto settimane.

Intanto si è appreso che il Dipartimento delle istituzioni aveva segnalato alla procura un caso sospetto ben prima della segnalazione di Berna che ha dato avvio alle indagini. La vicenda riguardava un cittadino kosovaro dal passaporto fasullo, a cui era stato erroneamente rilasciato il permesso.

Francesco Lepori

Dal Quotidiano:

Il tema corruzione in Svizzera, a partire dal nuovo caso ticinese, sarà al centro della puntata di venerdì di Modem, il magazine di approfondimento in onda alle 8.20 sulla ReteUno. Tra gli ospiti anche il consigliere di Stato Norman Gobbi.

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