Le perplessità scaturite dal mandato cantonale ricevuto dalla ditta di sicurezza Argo 1 "hanno rilanciato il dibattito sulle esternalizzazioni da parte dello Stato", afferma il segretario del VPOD Raoul Ghisletta. "Con alcuni granconsiglieri, in una recente mozione, abbiamo chiesto al Governo ticinese di rendere interni i servizi di sicurezza e di pulizia negli uffici cantonali".
In questo modo – si legge in un comunicato diffuso nella serata di oggi, martedì – si vogliono combattere i rischi di infiltrazione, furti e fughe di informazioni che possono avvenire nel caso di ditte esterne che operano all'interno dell'Amministrazione. "Tramite una seconda mozione – continua Ghisletta – abbiamo reso attenti i Consiglieri di Stato sulle condizioni di lavoro degli ausiliari cantonali".
Il sindacalista pensa infatti che sia necessaria una revisione del regolamento per questo genere di lavoratori: "Ci vogliono contratti che rispettino la Legge sul lavoro e che si regoli la problematica delle modifiche del grado di occupazione".
RedMM