È stato condannato a una multa il gerente dell’Alpe Arena, che aveva impiegato in nero il bracciante macedone Nikola Hadziev, i cui resti furono trovati nei boschi di Vergeletto lo scorso mese di agosto. La notizia, anticipata dal portale Ticinonline, è stata confermata alla RSI dal Ministero pubblico.
L’uomo è stato riconosciuto colpevole del reato di lavoro nero. L’incarto sulla morte di Hadziev resta invece aperto. Il magistrato titolare dell’inchiesta è il Procuratore pubblico Moreno Cappella.
CSI/SP