"Gioie fra i capelli", è la particolare mostra che inaugura il Museo delle Culture di Lugano, esponendo più di 700 pettini utilizzati dalle donne dal 500 sino ad oggi.
Una mostra resa possibile dalla passione dell’archeologa Gabrielle Antonini e da suo marito, che da anni collezionano questi oggetti. Ora hanno deciso di regalare al museo la loro collezione: quasi 1200 pezzi per la cui catalogazione sono stati impiegati due anni.
Oggetti di vita quotidiana – alcuni risalgono al 500 anni, altri sono molto più recenti -, simboli, ma anche "souvenir". Le dame italiane di inizio Ottocento che potevano viaggiare, portavano alle donne che restavano a casa, pettini in cui venivano raffigurati i luoghi storici. Alcuni di questi sono stati creati con la tecnica del micromosaico.
Un pettine decorato con la tecnica del micromosaico
I pettini sono stati a lungo anche oggetti alla moda, che “seguivano anche le scoperte dei nuovi materiali”, spiega Gabrielle Antonini (Guarda il video in cima all'articolo).
Quotidiano-BW/ludoC
Maggiori dettagli questa sera alle 19.00 durante Il Quotidiano.