In Lombardia la guardia di finanza ha scoperto una frode con un giro di fatture false per 23 milioni di euro che ha interessato diverse imprese operanti in Italia e all’estero.
In particolare, sono state individuate 15 società coinvolte nel sistema di frode, di cui 3 di diritto svizzero e 5 con sede in tre paesi dell’Unione Europea. L’impresa ha emesso e annotato nella propria contabilità fatture false, cioè riferite a soggetti diversi da quelli reali.
Con questo stratagemma si è consentita la fuoriuscita di merce dall’Italia, che, subito dopo, rientrava e veniva ceduta a prezzi “fuori mercato”, eludendo l’IVA per circa 3 milioni di euro.
RedMM/mas/sdr