L'ex presidente dell'ACB si trova in una situazione finanziaria difficile, secondo quanto affermato dallo stesso Gabriele Giulini giovedì, nel corso del processo a Roveredo che lo vede imputato per falsità in documenti.
Sotto la lente vi è un atto falsificato, firmato da Giulini, legato a una trattativa che avrebbe dovuto portare, tra l'altro, alcuni milioni all'imprenditore. Milioni che l'uomo avrebbe voluto usare per sanare i debiti della squadra, secondo quanto affermato in aula.
L'accusa ha chiesto nei suoi confronti una pena di 50 aliquote giornaliere, sospesa per due anni, e una multa di 1'500 franchi. La sentenza è attesa nella serata di giovedì.
sf