Il Consiglio di Stato ha incontrato mercoledì il direttore generale SRG-SSR - Roger de Weck - e il direttore della RSI - Maurizio Canetta -. Presente all'appuntamento anche una delegazione della CORSI con il presidente Luigi Pedrazzini. La riunione ha permesso di discutere le strategie dell'azienda per i prossimi anni e di affrontare argomenti di attualità come l'iniziativa popolare "Sì all'abolizione del canone radiotelevisivo".
Canetta, ha ricordato il ruolo dell'emittente pubblica per l'economia cantonale, con oltre 1000 posti di lavoro interni e la volontà di adeguarsi alle nuove abitudini della popolazione. L'obiettivo di fondo di De Weck è invece quello di evitare un indebolimento parallelo degli operatori privati e dell'emittente pubblica. Per questo motivo sono già stati avviati dei progetti condivisi per unire le forze a livello di: tecnologia, contenuti e raccolta pubblicitaria.
La priorità del Governo è quella di non aumentare la distanza fra la Svizzera italiana e il resto del Paese nonché far sì che l'indiscutibile attaccamento all'emittente pubblica emerga con chiarezza in occasione delle future campagne politiche federali.
CSI del 25.01.2017 La voce di Paolo Beltraminelli
RSI Info 25.01.2017, 18:51
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Si è parlato anche dell'OSI, di cui l'Esecutivo vuole vedere garantito il futuro. Giovedì è in agenda a Berna un incontro fra la Fondazione dell'orchestra e la SSR, riunione alla quale il Consiglio di Stato sarà rappresentato da Manuele Bertoli.
CSI del 25.01.2017 Il servizio di Romina Lara
RSI Info 25.01.2017, 18:50
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