Ticino e Grigioni

Grigioni e fedpol contro la mafia

Sotto la lente le società "bucalettere" che proliferano nel Moesano

  • 24 gennaio 2020, 16:11
  • 22 novembre, 20:06
00:48

Notiziario delle 15.00 del 24.01.20

RSI Info 24.01.2020, 16:10

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Di: ATS/pon/sf 

Peter Peyer, membro del governo cantonale dei Grigioni, e Nicoletta della Valle, direttrice dell'Ufficio federale di polizia hanno ribadito venerdì in un incontro a margine del WEF di Davos l'impegno comune nella lotta alla criminalità organizzata.

Della Valle ha affermato che sicuramente fedpol potrà trarre vantaggio dalle esperienze accumulate dai Grigioni in particolare nell'ambito della lotta alle società "bucalettere".

La regione del Moesano, con oltre 1'500 società, una ogni 5 abitanti, è diventata dal 2014 la nuova frontiera di questo fenomeno preoccupante, contro il quale sono stati intensificati i controlli.

A fronte del proliferare di società fittizie nella regione italofona del cantone e temendo ulteriori infiltrazioni mafiose, Coira ha intensificato negli ultimi tempi la collaborazione degli uffici cantonali preposti per controllare le aziende del Moesano che desiderano essere iscritte nel registro di commercio.

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