Grigioni: verso 70 milioni di sgravi fiscali per le famiglie

Diminuire il carico fiscale per le famiglie e per i lavoratori dipendenti. È questo l’obiettivo della revisione parziale della legge cantonale sulle imposte che si vuole attuare nei Grigioni. Il Governo ha avviato la consultazione sul progetto, nel quale si propone l’aumento delle deduzioni per i figli e il limite dell’aliquota per l’esenzione delle imposte sul reddito.

A febbraio 2023, il Gran Consiglio aveva approvato la mozione presentata da Olivier Hohl (PS) e, come primo passo, a dicembre il tasso fiscale cantonale per le persone fisiche era stato ridotto del 5%. Quest’ultima riduzione e le ulteriori che vi sarebbero con la conferma del progetto porterebbero a un totale di 70 milioni di franchi di sgravi.

Le riduzioni renderebbero i Grigioni più attrattivi, si legge nella nota dell’amministrazione cantonale. Nello specifico, le deduzioni per i figli cambierebbero in questo modo: per quelli in età prescolare, passerebbero dai 6’000 ai 7’000 franchi, per i minorenni più grandi e figli in formazione, dai 9’000 ai 10’500 franchi e per i figli che soggiornano lontano dal domicilio per motivo di formazione, dai 18’000 a 20’000 franchi.

Per quanto riguarda i lavoratori dipendenti, la modifica prevede l’aumento del limite d’esenzione per l’aliquota delle imposte sul reddito di 1’300 franchi, arrivando così a 16’800. Questo in combinazione con la riduzione del tasso fiscale avvenuta per il 2024. L’operazione comporta un ulteriore riduzione di circa 20 milioni di franchi all’anno per il Cantone e di circa 18 milioni per i Comuni.