La commissione per l’aggregazione dei comuni di Grono, Leggia e Verdabbio si è riunita a Grono per esprimere parere favorevole al progetto di fusione in Mesolcina. Si è trattato di una formalità, prima della decisione del Parlamento retico che si esprimerà tra tre settimane.
Barbara Janom-Steiner, direttrice del Dipartimento delle finanze del canton Grigioni, non ha nascosto un filo di delusione davanti ad un progetto che, nelle prime intenzioni, avrebbe dovuto riunire i nove comuni della valle. "Sarebbe stato bello se anche gli altri avessero accettato. Si tratta comunque di un primo passo nella giusta direzione", ha detto la consigliera di Stato.
Ci vuole pazienza, ha aggiunto la ministra: “I responsabili dei comuni devono discutere come andare avanti. Però è chiaro che alcuni dovrebbero aggregarsi per motivi finanziari”. Secondo la commissione parlamentare questa è l'unica via percorribile.
Il 25 settembre prossimo si terranno le elezioni del nuovo comune.
CSI/ab
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