Nella notte di Capodanno un maestoso gufo reale, spaventato dai fuochi d’artificio, è andato a sbattere contro un treno in transito a Mezzovico. Il macchinista ha avvisato la centrale, che ha inviato sul posto la polizia ferroviaria.
L’uccello, ferito ma vivo, è stato portato al Centro di cura per rapaci della SPAB a Gorduno. Dopo una visita veterinaria, è stata riscontrata una frattura all’ala destra, con una prognosi di tre settimane.
L'ala fratturata del gufo
In Svizzera vivono poco più di 100 esemplari di gufo reale, il più grande strigide d’Europa, noto per il suo volo silenzioso e l’abilità nella caccia. Grazie alla professionalità del macchinista, della polizia e del guardacaccia, il gufo, ribattezzato Silvestro dai volontari, “potrà di nuovo solcare i cieli della valle del Vedeggio”, conclude il comunicato della SPAB.
La Protezione svizzera degli animali in mani ticinesi
Il Quotidiano 28.01.2024, 19:00