Il rafforzamento del franco ha indotto anche la Hugo Boss Ticino SA di Coldrerio a correre ai ripari prevedendo la riduzione degli stipendi. La misura, anticipa il Corriere del Ticino, tocca tutti i quasi 400 collaboratori ai quali, come era avvenuto alla Exten di Mendrisio, è stato chiesto di sottoscrivere un’aggiunta al contratto in tal senso.
Ai residenti in Svizzera è stato chiesto di accettare un taglio delle retribuzioni fino al 2% che nel caso dei dirigenti arriva al 5%. Ai frontalieri è invece stato proposto di legare il salario lordo in franchi a un tasso di cambio di 1,20, pari a quello che la Banca nazionale svizzera ha deciso di abbandonare a gennaio permettendo il rafforzamento ulteriore della moneta elvetica su quella europea.
Diem