Un ospite su tre che visita il Ticino è un turista di giornata, evidenzia il rapporto sull'impatto economico del turismo presentato giovedì. E' il Mendrisiotto a fare la parte del leone, con il 60%. La spesa media è di 74 franchi al giorno e i grandi attrattori hanno un nome: Foxtown e Serfontana. E anche il brivido dei casinò fa ancora la sua parte.
Il Foxtown di Mendrisio
Questo settore - che qualcuno chiamerebbe - del "mordi e fuggi" finora era rimasto nell'ombra. Ora invece offre - per Elia Frapolli, direttore dell'Agenzia turistica ticinese - interessanti opportunità. Ad esempio con l'arrivo di Alptransit, tra 483 giorni giusti. “Con questo studio ed altre analisi di mercato cercheremo di capire come il pubblico, da nord, potrà muoversi verso sud, anche per un turismo di giornata”, ci dice.
Tra i prodotti turistici allo studio, c'é anche una discovery card che coniughi ad esempio l'entrata ai musei agli impianti di risalita; questo perché anche i ticinesi visitano il Ticino. Da oggi è un dato di fatto: il 20% dei flussi turistici è di casa. In soldoni sono 545 milioni di franchi all'anno. La destinazione scelta è soprattutto il Bellinzonese e l'Alto Ticino, regione di punta per il turismo interno legato ai castelli e allo sport in montagna.
CSI/joe.p.
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05.02.2015: L'approfondimento. "Turista" DOC