Una nottata di festeggiamenti per dare il benvenuto al 2024. E poi la chiamata a Nez Rouge per rientrare a casa in sicurezza. Sono 117 le persone che, in Ticino e nel Moesano, hanno scelto questa possibilità. E tra mezzanotte e le 6.30 i volontari dell’associazione hanno così effettuato 43 interventi, percorrendo 2’616 chilometri, come fa sapere il segretario Thomas Fei, interpellato dalla RSI.
“Abbiamo potuto contare sull’aiuto di 56 persone, con 22 equipaggi attivi sul territorio” spiega Fei. Territorio che è stato percorso in lungo e in largo: “Siamo andati a San Bernardino, Locarno Monti, nel Basso Mendrisiotto e in Malcantone”.
E chi si è rivolto a Nez Rouge, non l’ha fatto soltanto perché durante i festeggiamenti aveva alzato troppo il gomito. “Molti di coloro che ci hanno chiamato erano stanchi e giustamente volevano evitare di mettersi al volante, altri erano preoccupati per un eventuale controllo di polizia” spiega ancora Fei.
Fatto sta che l’associazione è soddisfatta della nottata. E ora guarda a un 2024 con un ritorno più graduale del servizio. L’obiettivo principale è una pianificazione definita per dicembre, con la possibilità di aggiungere alcune serate extra ma concentrandosi in particolare su Capodanno. “E qualora delle organizzazioni volessero richiedere il nostro servizio, siamo disposti a prendere in considerazione ogni singolo evento” conclude Fei.
In tutta la Svizzera, Nez Rouge ha riaccompagnato a casa stanotte ben 5’400 persone. Stando a una nota odierna dell’associazione, hanno partecipato all’azione circa 1’200 volontari che hanno totalizzato 2’200 tragitti.
L’anno scorso, le persone riportate a casa sane e salve che hanno usufruito di questo servizio durante il veglione di Capodanno sono state 4’300. A livello nazionale, nel 2023 Nez Rouge - che conta 22 sezioni - ha riaccompagnato al domicilio oltre 17’000 persone; 8’400 i tragitti compiuti dai volontari.
Nez Rouge si prepara al Capodanno
Il Quotidiano 30.12.2023, 19:00